Lungo la costa adriatica del Salento, in provincia di Lecce, troviamo la città più orientale d’Italia, Otranto. Fondata dai Greci, che colonizzarono tutto il Salento, Otranto è passata attraverso varie conquiste, a partire dai Romani, per proseguire con i Longobardi, i Bizantini, gli Aragonesi e gli Angioini, per poi essere quasi distrutta dai Turchi i quali l’assediarono intorno al 1480 obbligando gli abitanti del posto a convertirsi alla fede islamica. La storia racconta che gli idruntini si rifiutarono e furono così decapitati. Le ossa e i teschi dei martiri si trovano oggi nella splendida Cattedrale, visitandola è possibile rimanere colpiti ed ammaliati, camminando tra le navate, dal meraviglioso mosaico, ancora oggi integro, che narra di epoche antiche il cui fascino lascia senza parole, il tempo si ferma seppur viaggiando nella storia. Tra i borghi più belli d’Italia, Otranto è diventata nel giro di pochi anni una delle destinazioni più ricercate della Puglia, grazie alla bellezza della sua costa, alla limpidezza delle acque e agli scorci naturali senza eguali, capaci di regalare una vacanza a pieno contatto con la natura. Tra le tante meraviglie Porto Badisco a sud della città e Baia dei Turchi a nord, due posti “incredibili” da visitare assolutamente, insieme ai caratteristici Laghi Alimini il cui momento ideale è al tramonto, quando la calura va attenuandosi ed il cielo con le sue sfumature rosse rende il panorama idilliaco e magico. Il borgo antico, racchiuso da affascinanti mura di cinta che testimoniano come gli abitanti di questa terra abbiano sempre dovuto difendersi, nel quale si trova la sopracitata Cattedrale, risalente ai primi anni dopo il 1000, che è anche la più grande dell’intera Puglia e il Castello Aragonese (1485-89) che si affaccia sul mare con i suoi bastioni, le sue mura e le sue torri, è senza dubbio memorabile, grazie anche all’atmosfera che regna nelle strette strade costruite in pietra, nelle quali di possono trovare negozietti di ogni genere, ognuno con le sue caratteristiche peculiari. Tra cultura, tradizioni, buon cibo, storia, leggendarie gesta che fanno eco dal passato e paesaggi mozzafiato ed un mare unico, Otranto è la città di tutti e per tutti i gusti e necessità, un luogo straordinario dove l’alba sopraggiunge per prima in Italia, alle cinque del mattino il sole avvolge con i suoi raggi una terra incantevole che ti scalda corpo e anima, lontana anni luce dalle caotiche e “fredde” metropoli italiane. Il calpestio sommesso sulle strade lastricate di pietra viva, i vicoletti che conducono al mare, la luce accecante del Mediterraneo, l’incrocio con le palle di granito delle bombarde saracene e il giro dei bastioni, rendono visibili le parole di Roberto Cotroneo: Otranto è “una stella collassata dove c’è tutto l’universo, dove c’è la vita quotidiana e la storia, dove gli anni non passano e tutto sembra compenetrarsi, dove è facile che i fantasmi ti parlino per le strade, e dove tutti sanno di essere in un posto diverso, dove il tempo curva su se stesso, non è una retta, e curvando si richiude”.
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