Artigianato salentino

Il Salento e l’artigianato, l'arte del popolo. Storia antichissima da sempre radicata nelle tradizioni, nelle leggende e nei costumi del luogo. Da secoli si trasmette, da generazione in generazione, l'arte manuale e la cultura del territorio, dove gli attrezzi e le storie, i materiali ed i miti di una volta s’incontrano fondendosi tra loro, con uno sguardo rivolto sempre al presente e al futuro, il territorio integra usi, costumi e il folklore, senza mai rinnegare il proprio passato. Grazie alla forte presenza turistica, oggi l’artigianato rappresenta un’importante realtà produttiva ed economica conservando vive le tradizioni nonostante i tanti cambiamenti sociali, culturali, politici e l’avvento sempre più in aumento delle nuove tecnologie che hanno caratterizzato questi ultimi anni. Molte sono le botteghe ed i negozi che offrono i prodotti dell’artigianato locale che abili maestri hanno saputo creare lavorando i materiali poveri e caratteristici di questa terra. Passeggiando fra le vie di Lecce e dei tanti comuni del Salento si possono incontrare piccole botteghe dove viene lavorata la cartapesta, la pietra leccese, il legno, la terracotta, il ferro battuto, la ceramica così come avveniva nel passato. L'arte della cartapesta nasce nel lontano '600, nei retrobottega di qualche barbiere leccese o di gente modesta che modellava stracci rivestendoli di carta, così realizzando le famose statue e figure sacre che ritroviamo in tante chiese. Seppur una tecnica povera di lavorazione le è stato intitolato un museo allestito nelle sale del castello Carlo V di Lecce, quasi 100 opere di artisti locali e non. Altro vanto dell’artigianato salentino è la pietra leccese (vero nome: “leccisu”), una morbida e calda pietra color miele, facilmente lavorabile che si estrae dal sottosuolo in enormi cave a cielo aperto. Essa è una delle tante espressioni artistiche del capoluogo salentino, tra le più famose a livello nazionale e non solo, con la quale sono stati elaborati molti manufatti d’arredo d’ispirazione per lo più barocca. E’ un materiale idoneo alle decorazioni di case e palazzi, ed è grazie anche alla sua massiccia presenza che oggi possiamo ammirare numerose opere in stile Barocco, come ad esempio la chiesa di Santa Croce ed il Duomo nel centro storico di Lecce.  Ed ancora la terracotta, forma d’artigianato d’influenza messapica, importante per la produzione di vari manufatti come tegole, stoviglie, ma soprattutto usatissima nell’oggettistica. E poi il ferro battuto, la lavorazione artistica del vetro, del rame o del legno ed il ricamo su tessuto. Artigianato, tradizione e forme artistiche per tutti i gusti ed usi, in lungo ed in largo per il Salento, da Lecce, nelle sue tante viuzze del centro storico, a Maglie, a Cutrofiano considerata il centro d’eccellenza della ceramica, a Galatina, Corigliano, Cursi, Melpignano, Otranto, non è difficile imbattersi in piccole botteghe che raccontano storie, cultura, tradizione, donando il senso profondo di un popolo, del suo territorio tra passato, presente e futuro.